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Il bambino: patrimonio dell'UNESCO

Il Tesoro della nostra società

Firma la petizione:
il Bambino primo patrimonio dell'UNESCO

Il bambino rappresenta una realtà molto significativa, in quanto dotato di enormi potenzialità latenti che, se adeguatamente riconosciute e sviluppate, concorrono a migliorare concretamente la qualità della sua vita, della sua famiglia e quella dell’intera società. 

Per questo motivo è stata presentata la petizione per il riconoscimento del “Bambino primo patrimonio dell’umanità”.

La proposta parte dall’A.N.P.E.P., (Associazione Nazionale di Psicologia e Educazione Prenatale) in collaborazione con l’ MPVI, la Comunità Papa Giovanni, XXIII, il Forum delle Associazioni Famigliari e con tutte le Associazioni, Istituzioni e Società scientifiche che hanno aderito o stanno aderendo all’iniziativa.

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La richiesta

Noi vogliamo che i bambini nati e non nati, cuore pulsante dell’intera umanità, concentrato di speranza, siano considerati primo patrimonio dell’umanità, tutti senza discriminazioni! Vogliamo che le parole scritte nelle carte sui diritti dell’uomo siano vere e per questo proponiamo che tutte le politiche convergano senza riserve, utilizzando tutti i mezzi e possibilità disponibili, verso la completa protezione e considerazione del bambino fin dal concepimento, è “uno di noi”; in particolare nel corso della vita prenatale, perinatale e post natale, per il ruolo determinante che queste fasi hanno nella formazione, nella crescita e nello sviluppo del suo straordinario potenziale umano”. 

Al seguente link potete trovare la petizione completa: Leggi la petizione

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Iniziativa promossa da

10 buoni motivi

Perché dovresti firmare?

1

Per dare nuova fiducia e speranza alla nostra esistenza, essendo il bambino cuore pulsante dell’intera dell’umanità.

2

Per permettere di affrontare con consapevolezza la questione della denatalità, che oltre ad essere un problema economico e sociale è anche un problema culturale ed esistenziale.

3

Per superare ogni pregiudizio e diffidenza nei confronti del bambino e riconoscere che le sue grandi risorse e potenzialità sono fonte di nuova vitalità

Scopri gli altri motivi